La violenza economica mira a restringere l’autonomia finanziaria della persona partner per controllarla meglio. Questa violenza si esercita in modo diverso secondo la situazione della vittima.
Atti di violenza economica:
- forzarla ad elemosinare i soldi al centesimo
- esigere dei conti dettagliati per il minimo acquisto
- non darle i soldi per gestire le spese correnti o darle cifre insufficienti
- rifiutarle tutte le spese personali
- mantenerla in una situazione di ignoranza sulla situazione finanziaria della coppia
- impedirle di lavorare fuori casa
- controllare il budget familiare affinché non conosca le risorse reali
- non contribuire alle spese comuni secondo le proprie risorse
- appropriarsi dei suoi soldi, dei suoi beni, senza il suo consenso
- forzarla a lasciare il suo lavoro