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Violenza e migrazione: i tuoi diritti, la tua sicurezza

La violenza, fisica, psicologica o sessuale, all’interno di una coppia è intollerabile e vietata in Svizzera. Tuttavia, per una persona migrante, denunciare la violenza domestica può essere particolarmente difficile a causa delle preoccupazioni relative al proprio status giuridico, all’integrazione o alla paura delle conseguenze sul permesso di soggiorno.

In queste situazioni è fondamentale ricordare che, qualunque sia la tua situazione amministrativa, hai dei diritti e che ci sono risorse e persone specializzate pronte ad aiutarti a uscire dalla morsa della violenza.

Stai subendo violenza domestica e hai ottenuto il permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare? La tua situazione non è inevitabile. Con o senza permesso di soggiorno, hai dei diritti. Puoi agire per proteggere la tua sicurezza e ricevere un supporto confidenziale adeguato senza dover temere per il tuo status.

Se ti stai chiedendo se rischi di perdere il permesso di soggiorno in caso di separazione o se stai subendo violenza domestica, è importante sapere che la legge svizzera garantisce protezione e offre delle soluzioni. Puoi rivolgerti a persone professioniste, e un servizio di interpretariato può essere messo a disposizione per supportarti nel processo.

In caso di violenza domestica, se lasci il tuo domicilio coniugale, è possibile ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno anche se lo hai ottenuto per vivere con il tuo coniuge. I servizi di assistenza legale specializzati ti informeranno sui tuoi diritti ai sensi dell’articolo 50 della Legge federale sugli stranieri e l’integrazione (LEI).

Cosa dice la legge?

L’articolo 50 della Legge federale sugli stranieri e l’integrazione (LEI) prevede che una persona vittima di violenza domestica possa chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno per “gravi motivi personali” se lascia il domicilio coniugale a causa della violenza. La persona deve fornire prove della violenza subita.

Indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno un permesso di soggiorno, la legge svizzera offre protezione contro ogni forma di violenza domestica. Chi subisce violenza domestica, a prescindere dalla cittadinanza, ha accesso a diritti legali fondamentali:

  • Protezione contro la violenza: la legge svizzera protegge chiunque sia vittima di violenza fisica, psicologica o sessuale in una relazione, indipendentemente dalla nazionalità.
  • Separazione e permesso di soggiorno: un cambiamento nella tua situazione, come una separazione, non comporta automaticamente la perdita del permesso di soggiorno. In caso di violenza domestica, esistono tutele specifiche per garantire la tua sicurezza.

Risorse disponibili per chi subisce violenza

  1. Centri LAVI
    I centri LAVI offrono supporto a chi subisce reati, inclusa la violenza domestica e sessuale. Questi centri forniscono servizi gratuiti e confidenziali, accessibili a tutte le persone, indipendentemente dallo status giuridico o dalla mancanza di status. Le équipe dei centri LAVI possono anche indirizzarti verso figure professionali, come avvocate, avvocati, psicologhe e psicologi, per tutelare i tuoi diritti. Trovi gli indirizzi qui.
  2. Assistenza legale per i permessi di soggiorno
    In ogni cantone della Svizzera francese e del Ticino ci sono organizzazioni specializzate nel fornire informazioni e consigli sulle questioni legali relative ai permessi di soggiorno. Gli appuntamenti sono riservati e spesso gratuiti o poco costosi. Trovi gli indirizzi qui.
  1. Alloggi di emergenza
    In caso di necessità urgente di protezione, ogni cantone dispone di rifugi di emergenza, accessibili anche per le persone senza status di residenza. Consulta l’elenco dei rifugi per trovare un posto sicuro. Trovi gli indirizzi qui.
  2. Medicina della violenza
    Se hai subito violenza fisica o sessuale, è importante che le tue lesioni vengano documentate da un’unità specializzata in medicina della violenza. Alcuni cantoni dispongono di queste unità, in grado di fornire le prove mediche necessarie per un’azione legale. In alternativa, puoi rivolgerti al pronto soccorso dell’ospedale più vicino. Gli indirizzi si trovano qui.

Non affrontare la violenza in solitudine

Se stai subendo violenza, è fondamentale trovare le giuste risorse e non esitare a chiedere aiuto. Hai il diritto di essere protetto e supportato in totale riservatezza, indipendentemente dal tuo status, genere, orientamento o nazionalità.

Avete bisogno di aiuto?
Siamo qui per te. Non esitare a porre le tue domande su violencequefaire.ch. Le persone specialiste della rete contro la violenza domestica ti risponderanno in modo riservato entro tre giorni lavorativi. È anonimo e gratuito.

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